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Tesla senza freni: +20% in Borsa. E Musk si avvicina alla top 20 dei più ricchi

Elon Musk , cofondatore e Amministratore Delegato Tesla
VCG – Getty Images

Tesla non si scarica mai e viaggia veloce verso la storia. Detta così, sembrerebbe il claim di una nuova pubblicità, eppure è l’estrema sintesi della performance della casa automobilistica in Borsa. Nella giornata di ieri il titolo Tesla, quotato a Wall Street, ha guadagnato quasi il 20%, con precisione, il 19,89%. 

Un rally importante che ha permesso all’azienda guidata dal miliardario e filantropo Elon Musk di far volare il prezzo delle azioni e di mettere a segno la migliore seduta da maggio 2013. Infatti, se venerdì alla chiusura delle contrattazioni, il prezzo delle azioni era di 650,47 dollari per azione, ieri alla chiusura è balzato a 780 dollari per azione, ossia quasi 130 dollari in più. Ma non è tutto. Per la gioia di Elon Musk (che da ciò ne guadagnerebbe un mega bonus) ormai la capitalizzazione di mercato di Tesla è stabilmente sopra il muro dei 100 miliardi di dollari. Ieri infatti si è attestata a 140,59 miliardi di dollari. 

Tesla: quali sono le motivazioni del rally?

Tra le motivazioni che hanno spinto il titolo Tesla a guadagnare quasi il 20% in Borsa nella seduta di ieri:

  • il fatto che gli analisti di Argus Research hanno aumentato l’obiettivo di prezzo per Tesla da 556 a 808 dollari, ossia tra i più alti di Wall Street, soprattutto per gli ottimi risultati che l’azienda ha ottenuto nel quarto trimestre;
  • la società di investimento ARK Investment Management ha recentemente aggiornato il suo modello di valutazione per riflettere l’enorme potenziale al rialzo di Tesla. Tant’è che ritiene che il titolo potrebbe valere dai 7mila ai 15mila dollari entro il 2024.

Ovviamente, va anche sottolineato che la scorsa settimana Tesla ha battuto gli utili (segnalando il secondo trimestre consecutivo di redditività) e che grazie anche al lancio della Gigafactory a Shaghai, ha impressionato Wall Street con le crescenti consegne. Tant’è che Elon Musk ha promesso di aumentare le vendite globali di veicoli di oltre un terzo nel 2020 e di “superare comodamente” mezzo milione di unità (rispetto alle 367.000 dell’anno scorso).

Azioni Tesla: +149% in 12 mesi, Musk aumenta il suo patrimonio

Come dicevamo, le continue performance positive in Borsa di Tesla ormai nell’ultimo anno non sono una novità. Negli ultimi 12 mesi infatti il titolo della casa automobilistica americana ha fatto registrare una crescita straordinaria: +149,29%.  Infatti, se lunedì 4 febbraio 2019 alla chiusura delle contrattazioni le azioni si attestavano a 312,89 dollari per azione, adesso si attestano a 780 dollari per azioni, ossia 467,11 dollari in più per azione.

Ciò significa che chi aveva 10mila azioni e non l’ha vendute (ed il titolo Tesla è il più “shortato” a Wall Street) ad oggi in un anno ha guadagnato 4,6 milioni di dollari. Questo può rendere l’idea di quanto stia guadagnando Elon Musk (che adesso punta a rientrare tra la top 20 degli uomini più ricchi al mondo), visto che l’imprenditore americano detiene circa il 19% di Tesla.

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